Lo Stato si fa garante fino al 80% per un mutuo erogato dalle banche, con procedure prioritarie per le start up innovative.
A cosa serve il Fondo di Garanzia?
A favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese, delle startup innovative e degli incubatori certificati, mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese. Rivolgendosi al Fondo centrale di Garanzia l’impresa non ha un contributo in denaro, ma la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo.
Quando è il caso di ricorrervi?
Quando ci sono in previsione progetti d’investimento e/o quando si ha bisogno di uno strumento che agevoli l’accesso al credito.
Perché il Fondo è particolarmente importante per le startup?
In parte è già stato spiegato sopra. Inoltre sia le startup sia gliincubatori regolamente registrati, che quindi corrispondono ai requisiti di legge, non solo possono attingere a questo fondo, ma per loro è anche più semplice. Le pratiche sono lette secondo piani previsionali, la garanzia è concessa a titolo gratuito ed è ammissibile per tutte le tipologie di operazioni oltre ad avere un canale preferenziale nell’iter di valutazione
Quali sono i tempi di risposta?
Fondamentalmente i tempi dipendono dalla cosidetta predelibera adottata dall’Istituto di credito al qule ci si rivolge per la richiesta di mutuo e la successiva istruttoria per l’otteninemto della garanzia.
Oltre a questo va precisato che i tempi cambiano, anche e purtroppo, tra Nord, Centro e Sud dell’Italia e in conseguenza dell’importo del mutuo richiesto.
Il Mise sostiene che le procedure sono snelle e veloci: in tempi rapidi (che però non vengono quantificati) sono verificati i requisiti di accesso ed è adottata la delibera. L’impresa viene informata vie email sia della presentazione della domanda sia dell’adozione della delibera.