Il requisito delle spese in ricerca è uno dei tre requisiti alternativi richiesti per la qualificazione di start up innovativa.
Vediamo in dettaglio la definizione e le modalità per l’utilizzo del requisito.
Definizione del requisito
Le Spese in Ricerca e Sviluppo devono essere uguali o superiori al 15% al maggior valore tra il Costo ed il Valore Totale della Produzione. Tali valori devono essere desunti dal Bilancio di Esercizio della Società, o in assenza di Bilancio nel primo anno di vita, devono essere attestati attraverso una dichiarazione del Legale Rappresentante della Società.
Dettaglio calcolo e quantificazione
Un volta determinato i maggiore tra Costo della Produzione (Voce B del Conto Economico ( Conto economico art. 2425) rappresentato ai sensi dell’art. 2425 del Codice Civile) e il Valore della Produzione (Totale Voce A del Conto Economico rappresentato ai sensi dell’art. 2425 del Codice Civile), occorre raffrontare lo stesso alle spese in ricerca e sviluppo sostenute e contabilizzate senza considerare (a termini di Legge applicativa) le spese per immobili, acquisto e locazione.
In merito alla voce delle spese in Ricerca e Sviluppo che possono contribuire a formare l’importo da calcolare e contabilizzare l’art. 25 Comma 2 del Decreto 179/2012 chiarisce che oltre al novero delle spese definite dal principio Contabile OIC 24 (OIC-24-Immobilizzazioni-immateriali) sono da definirsi tali anche le seguenti spese:
1. Le spese relative allo sviluppo precompetitivo e competitivo (sperimentazione, prototipazione, sviluppo del business plan)
2. Le spese relative ai servizi offerti da incubatori (aggiungiamo certificati e riconosciuti; e degli acceleratori che abbiamo i medesimi requisiti)
3. I costi Lordi del personale interno (ovvero costo lordo aziendale) e dei consulenti esterni (ovvero costo lordo comprensivo di oneri previdenziali a carico dell’azienda e ritenuta d’acconto da versare in favore del consulente) impiegati nella attività di ricerca e sviluppo e quelli dei soci ed amministratori che svolgano attività all’interno della società, a patto che sia previsto un onere contabilizzato o contabilizzabile a carico della società
4. Le spese legali e di registrazione per la protezione della proprietà intellettuale (marchi, nomi, incluse spese per ricerche di anteriorità), termini e licenze d’uso.
Come definire e determinare voci e importi al momento della costituzione
In fase di Costituzione i requisiti devono essere attestati attraverso una certificazione del Legale Rappresentante, attraverso un modello predisposto dalle Camere Di Commercio e dal Registro Imprese.
In questo secondo caso attraverso l’utilizzo del modello, è sufficiente che il Legale Rappresentate (munito di propria firma digitale necessaria a sottoscrivere la dichiarazione da allegare domanda di iscrizione alla sezione speciale) presenti una descrizione dettagliata e quantificata delle spese in ricerca e sviluppo previste per il primo anno (ovvero per primo esercizio di competenza) attenendosi all’elenco delle voci che rispettano tale requisito e definizione. Con tale dichiarazione in sostanza il Legale Rappresentante si impegna a riportare nel primo Bilancio d’Esercizio della neocostituita società i costi per spese in attività di Ricerca e Sviluppo sostenute dalla Start up Innovativa, consentendo alle Autorità Competenti una verifica del rispetto del requisito.
Come fare praticamente
Nella pratica crediamo sia opportuno partire dal dato più certo tra quelli necessari al calcolo. Ovvero le Spese in ricerca e Sviluppo, che dovrebbero essere le voci già presenti e preventivate nel breve all’interno di un Business Plan o studio di fattibilità.
In seguito a tale definizione e quantificazione puntuale, sarà poi possibile, (sempre in termini previsionali) rapportare tale importo al Valore della Produzione (ovviamente nel Conto Economico Previsionale del Business Plan) ed al Costo della Produzione ( nel Conto Economico Previsionale del Business Plan), e quindi verificarne l’incidenza del 15% richiesta per Legge