Lombardia: pubblicato il bando “Archè” che agevola le startup

Startup. Nuovo bando. In un precedente articolo di Maggio avevamo anticipato la pubblicazione del “Nuovo Intraprendo”. Ieri, finalmente nel bollettino ufficiale della Regione Lombardia è stato pubblicato l’avviso del bando nominato “Archè”

A parte il nome e le finestre di apertura sono confermati tutti gli aspetti e i requisiti anticipati nel post che qui riassumiamo

La misura sarà gestita da  Finlombarda e le domanda potranno essere presentate esclusivamente sulla piattaforma www.bandi.servizirl.it dopo opportuna registrazione. Vediamone le caratteristiche in una scheda di dettaglio.

Apertura domande
Le domande si potranno presentare dal 2 Ottobre al 15 Novembre

Nome Misura
“Arche” Sostegno alle Start up lombarde in fase di avviamento e consolidamento

Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva della misura è pari a 16 milioni di euro, così ripartita:
Misura A – Piani di avvio: 6 milioni di euro
Misura B – Piani di consolidamento: 10 milioni di euro

Riserva per startup innovative
A favore delle start up innovative iscritte presso la sezione speciale delle CCIAA, le dotazioni finanziarie suindicate, sono comprensive delle seguenti riserve:

Misura A – 1 milione di euro
Misura B – 2 milioni di euro
Potranno essere presentate domande fino al raggiungimento di un importo aggiuntivo pari a 3 milioni di euro, da considerarsi overbooking.

Beneficiari
MISURA A:
MPMI (ai sensi dell’allegato 1 del Reg. (UE) 651/14) registrate alla CCIAA e con sede legale/operativa attiva da massimo 2 anni;
Liberi professionisti: in possesso di partita Iva o che abbiano avviato l’attività professionale oggetto della domanda di partecipazione al bando, da massimo 2 anni;
Studi associati: in possesso dell’atto costitutivo dello studio e della partita Iva associata allo studio da massimo 2 anni.
Sono ammissibili soggetti la cui sede operativa/luogo di svolgimento prevalente dell’attività, che coincide con la sede di realizzazione del progetto, sia attivata, almeno 90 giorni prima della conclusione del progetto, nel territorio di Regione Lombardia.
MISURA B:
MPMI (ai sensi dell’allegato 1 del Reg. (UE) 651/14) registrate alla CCIAA e con sede legale/operativa attiva da più di 2 anni e fino a 4 anni;
liberi professionisti:
in possesso di partita Iva o che abbiano avviato l’attività professionale oggetto della domanda di partecipazione al bando, da più di 2 anni e fino a 4 anni;
Studi associati: in possesso dell’atto costitutivo dello studio e della partita Iva associata allo studio da più di 2 anni e fino a 4 anni.

Spese agevolabili
MISURA A
1. Acquisto di nuovi impianti, attrezzature, materiali, macchinari, hardware e software – –escluso usato e leasing -;
2. Spese di adeguamento impianti e ristrutturazione funzionale dei locali per l’attività di impresa/professionale, escluso spese tecniche e di progettazione;
3. Spese di locazione/noleggio per attrezzature tecnico-specialistiche e laboratori/sede operativa;
4. Spese di personale riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 20% dei restanti costi diretti;
5. Costi indiretti riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% dei restanti costi diretti.
6. Acquisto licenze software e servizi software, compreso sviluppo sito web (quest’ultimo solo se non finalizzato ai servizi di vendita diretta o indiretta);
7. Servizi di consulenza nella percentuale massima del 2% della spesa totale, escluse le consulenze riguardanti la partecipazione al bando.
MISURA B
1. Acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali all’interno del territorio regionale;
2. Acquisto di brevetti, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili;
3. Spese per certificazione di qualità, deposito dei marchi e registrazione e difesa dei brevetti;
4. Servizi di consulenza esterna specialistica (legale, fiscale, business etc.) non relativa all’ordinaria amministrazione, nella percentuale massima del 2% della spesa totale, escluse le consulenze riguardanti la partecipazione al bando.
5. Spese di personale riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 20% dei restanti costi diretti;
6. Costi indiretti riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% dei restanti costi diretti.
7. Acquisto di impianti, attrezzature, materiali, macchinari, hardware e software –escluso usato e leasing -;
8. Spese di adeguamento impianti e ristrutturazione funzionale dei locali per l’attività di impresa/professionale, escluso spese tecniche e di progettazione.

Durata progetti, intesità aiuto, modalità di erogazione
La durata massima dei progetti di intervento sarà di 15 mesi, con possibile proroga di 3 mesi.
Le agevolazioni previste sono:
Per la Misura A un contributo massimo di 50.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 30.000 euro  e fino ad n massimo del 40% dell’investimento ammissibile ;
Per la Misura B un contributo massimo di 75.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 40.000 euro e fino ad un massimo del 50% dell’investimento ammissibile.
La modalità’ di erogazione dell’agevolazione è prevista a saldo  con la probabile previsione di ottenere un acconto a fronte di prestazione di garanzia

Per informazioni o per verificare i requisiti di presentazione della domanda  contattaci 

 

Non lasciare che le tue domande rimangano senza risposta. Prenotando una call, avrai l’opportunità di discutere direttamente con noi e trovare insieme le soluzioni più adatte alle tue esigenze. Che si tratti di approfondire gli argomenti trattati o di esplorare nuove opportunità, siamo qui per aiutarti. La conoscenza è potere, ma la conversazione è la chiave!

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