Invitalia ha rifinanziato il bando dedicato a giovani e donne un occasione importante per chi ha necessità di un sostegno finanziario per l’avvio del proprio progetto imprenditoriale
Riparte Nuove imprese a tasso zero, il bando di Invitalia che, con nuovi finanziamenti per 100 milioni di euro, si presenta come un’interessante opportunità per chi avendone i requisiti (giovani tra i 18 ed i 35 anni e le donne senza alcun limite di età) voglia richiedere un sostegno finanziario per sostenere i programmi di sviluppo di un’azienda già avviata da meno da 12 mesi o per avviare una nuova attività.
L’aiuto finanziario consiste in un contributo (mutuo) a tasso zero, da restituire in 8 anni, che finanzia il 75 per cento dell’investimento agevolabile secondo quanto previsto dal bando stesso. E’ evidente ed ovvio che l’IVA non é finanziabile, quindi al minimo occorre tener conto di proprie disponibilità pari al 25% dell’investimento ed al totale dell’IVA.
Come partecipare al bando
Occorre presentare una istanza (domanda) da compilare on line che deve contenere i dati dell’impresa, i dati del rappresentante legale, i dati dei soci, una relazione progettuale e il piano degli investimenti da sviluppare.
I dati richiesti variano a seconda che si tratti di impresa già avviata o da avviare e quindi che si ttratti di società o impresa individuale.
Requisiti di partecipazione
Il requisito di partecipazione (giovani tra i 18 ed i 35 anni e le donne senza alcun limite di età) deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda e mantenuto invariato per il periodo definito nel bando. In caso di società vale il principio della maggioranza assoluta di quote e persone. Ovvero per società costituite da tre persone, 2 delle tre devono possedere i requisiti ed possedere almeno il 51% delle quote.
Il piano d’impresa: cosa deve contenere
Oltre alla domanda va allegato Il piano d’impresa (una sorta di business plan sintetico ma accurato) così strutturato:
- su una descrizione chiara efficace e comprensibile dell’iniziativa da avviare;
- su caratteristiche di innovazione introdotte nelle dinamiche aziendali e sugli elementi di competitività che esse proporranno;
- sul trend del mercato di riferimento;
- sui vuoti di mercato che l’attività coprirà;
- sulle strategie di distribuzione che verranno realizzate;
- sugli aspetti tecnologici delle iniziative da mettere in campo; sul timing degli investimenti materiali e immateriali previsti;
- sull’organizzazione delle risorse umane individuata;
- sulle previsioni del conto economico e dello stato patrimoniale in 5 anni;
- sul possibile cash flow o rendiconto finanziario in 3 anni.
L’istanza di contributi: come presentarla
La domanda di finanziamento per Nuove imprese a tasso zero dovrà essere completata inoltrando i curricula dei soci dell’iniziativa progettata, i curricula degli operatori e degli addetti previsti nel piano di organizzazione delle risorse umane, tutte le dichiarazioni previste dalle norme antimafia, dalle norme sui carichi pendenti e dalle norme sull’antiriciclaggio.
La documentazione del bando è consultabile da qui,