Accesso al Microcredito. La procedura schematica

Di seguito cerchiamo di chiarire in maniera schematica come funziona l’accesso la microcredito per le imprese, i professionisti o gli aspiranti. In particolare descriveremo la procedura per coloro che hanno necessità di definire idea e business plan

STEP 1
Il Cliente richiede alla filale un finanziamento di microcredito. L’operatore della filiale effettua i controlli relativi alla caratteristiche del soggetto richiedente ed alle finalità del finanziamento.

STEP 2
Effettuate le verifiche che sulle pregiudizievoli provvede a inoltrare all’ENM (Ente Nazionale del Microcredito) la richiesta di Tutoraggio.

STEP 3
Il Tutor del microcredito entro 5 giorni lavorativi contatta il cliente per definire un primo incontro.

STEP 4
Lo stesso Tutor entro 30 giorni o entro un massimo di 120 giorni a secondo delle caratteristiche del soggetto richiedente e del progetto di investimento relativo, porterà̀ a termine l’istruttoria di microcredito comunicandone l’esito alla filiale che aveva inserito la richiesta. Il tutor, nei tempi previsti, assisterà̀ il cliente nel verificare la fattibilità̀ della sua idea imprenditoriale. In particolare, attraverso una vera e propria intervista, cercherà̀ di acquisire quante più̀ informazioni possibili, utili all’elaborazione condivisa del business plan; Il documento di business plan si compone dei seguenti prospetti:

  • uno illustrativo dei punti di forza e di debolezza dell’idea imprenditoriale e delle strategie che il richiedente credito intende adottare per la realizzazione della propria idea imprenditoriale;
  • Il piano degli investimenti e del prospetto dei ricavi attesi;
  • Il conto economico e dello stato patrimoniale, corredati del prospetto di calcolo del cash flow finanziario.

STEP 5
Se il Tutor valuta positivamente l’impresa, invia la valutazione dell’attività̀ proposta con il documento di business plan.

STEP 6
La filiale, presa visione della documentazione, sarà̀ tenuta a deliberare – positivamente o negativamente – rispetto all’erogazione del prestito, dandone comunicazione all’ENM.

STEP 7
Il credito deliberato viene reso disponibile al cliente per il 20% dell’importo richiesto, previa firma di un’autodichiarazione di destinazione d’uso dell’importo, mentre il restante 80% rimane vincolato con «prenotazione dare» sul conto corrente ed i pagamenti effettuati direttamente dalla Banca alla presentazione dei giustificativi di pagamento.

STEP 8
Il Tutor effettua un monitoraggio almeno annuale rispetto al finanziamento erogato ed invia una puntuale reportistica rispetto alla gestione dell’impresa ed ai servizi erogati, alla filiale .Su segnalazione della Banca, interviene contattando il cliente anche in caso di ritardi nei pagamenti del mutuo. Il rendiconto dell’attività̀ di tutoraggio sarà̀ inserito nel portale e potrà̀ essere utilizzato dalla filiale anche per monitorare il rischio di credito e/o veri care ulteriori esigenze finanziarie e creditizie del cliente

Non lasciare che le tue domande rimangano senza risposta. Prenotando una call, avrai l’opportunità di discutere direttamente con noi e trovare insieme le soluzioni più adatte alle tue esigenze. Che si tratti di approfondire gli argomenti trattati o di esplorare nuove opportunità, siamo qui per aiutarti. La conoscenza è potere, ma la conversazione è la chiave!

Ti è piaciuto questo articolo?

Condividilo sui social

Vuoi ricevere le nostre analisi via mail tutte le settimane?

Compila il form e iscriviti al caffè del mercoledì

Perché una premoney certificata vale di più? Perchè è un report analitico e accurato redatto sulla base di metodologie avanzate da un consulente esterno e con requisiti professionali riconosciuti per Legge

Work For Equity? Non ti affidare a chiunque. Scegli chi ha già realizzato decine di piani e centinaia di contratti a "prova di Agenzia delle Entrate"

Indispensabile! Il business plan che richiede l'Agenzia delle Entrate per riconoscere le detrazioni

Costituisci una startup innovativa o trasforma la tua azienda in PMI innovativa ​​

New! Nuovo e-book aggiornato sulle detrazioni per investimenti

Top! ABC Startup. I Webinar dell'edizione 2024

Articoli correlati

Aprire e creare una startup

Aprire e creare una startup. Guida avanzata e consigli pratici: tutto sul sovraprezzo

Abbiamo ritenuto indispensabile questo speciale dedicandolo a tutti coloro che prima di essere “startupper” sono imprenditori, con una visione chiara e corretta di cosa significhi “fare impresa”, a cominciare dal porre le basi giuste con la redazione di un atto costitutivo ed uno statuto che siano evoluti, adeguati e realmente adatti ad una impresa innovativa. Insomma non un mero adempimento, “un fastidio” da liquidare a pochi euro. Oggi con il quinto contributo di Nicola Vernaglione analizziamo il significato, la consistenza e l’utilizzo pratico e intelligente del sovraprezzo

Aprire e creare una startup

Aprire e creare una startup. Guida avanzata e consigli pratici: le clausole evolute in statuto

Abbiamo ritenuto indispensabile questo speciale dedicandolo a tutti coloro che prima di essere “startupper” sono imprenditori, con una visione chiara e corretta di cosa significhi “fare impresa”, a cominciare dal porre le basi giuste con la redazione di un atto costitutivo ed uno statuto che siano evoluti, adeguati e realmente adatti ad una impresa innovativa. Insomma non un mero adempimento, “un fastidio” da liquidare a pochi euro. Oggi con il quarto contributo di Nicola Tracanella analizziamo alcune delle clausole che un vero Statuto Evoluto di una Startup dovrebbe prevedere in fase di aumento di capitale destinato a terzi

Iscriviti al caffè del mercoledì

Compila il form e iscriviti al caffè del mercoledì

  • Hidden

Prenota il video meeting

  • Hidden