Aderiamo all’appello di VC HUB in favore delle Startup che sembrerebbero non rientrare nelle priorità di sostegno allo Studio del Governo e che rischiano di restare travolte dai risvolti della crisi COVID-19
Proposte urgenti a sostegno startup
VC Hub Italia ha effettuato una ricognizione con i propri associati e le startup del portafoglio sull’impatto dell’emergenza COVID-19 in questo momento e nei prossimi mesi, ed in particolare del lockdown attuato dal Governo per combattere la diffusione del virus. Riteniamo che in assenza di misure rapide e tempestive si verificherà una percentuale di default molto rilevante con ingenti perdite di capitali, posti di lavoro e know-how accumulato in diversi anni. Sulla base del feedback ricevuto dal mondo degli investitori di venture capital e delle startup investite chiediamo di mettere in campo una serie di misure straordinarie per affrontare la crisi. Vogliamo portare all’attenzione del Governo, l’importanza dei tempi di implementazione delle misure che verranno attuate visto che qualsiasi misura se non attuata con la massima urgenza potrebbe risultare comunque poco efficace o addirittura inutile.
Estensione delle Misure attualmente presenti nel decreto cura Italia
In generale si propone di estendere alle startup e PMI Innovative tutte le misure previste nel decreto cura Italia da cui sono oggi di fatto in gran parte escluse In modo particolare:
Art 61: diritto di sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria
Art 62: sospensione degli adempimenti o versamenti fiscali e contributivi (rimuovendo limite a 2 mio di fatturato di esercizio 2019)
Art 65: usufruire (in compensazione su F24 di mese successivo) di un credito d’imposta per le spese sostenute da startup o PMI innovative per l’affitto di immobili ad utilizzo di ufficio
Misure eccezionali temporanee volte a garantire sopravvivenza a Startup: “Startup Emergency Act”
VC Hub Italia propone pertanto una serie di misure urgenti, per consentire alle startup Italiane di rimanere al passo con i proprio concorrenti in tutta Europa.
Provvedimento 1: Credito d’imposta per la copertura dei costi fissi
Viene previsto un supporto, sotto forma di credito d’imposta, per le startup e PMI innovative che sostengono costi fissi durante l’anno 2020. Il credito d’imposta, determinato su base annuale, spetta nella misura del 50% dei costi sostenuti e può essere fruito, in compensazione, anche tramite “acconti” durante il corso dell’anno 2020. L’impresa determina nel 2021, l’entità del contributo e riversa eventuali ammontare fruito in eccesso.
Provvedimento 2: Emissione di prestiti “convertendo”
Ogni startup o PMI innovativa che, a partire dall’avvio del lockdown, dovesse ottenere investimenti o finanziamenti da investitori in strumenti equity o quasi equity (inclusi bridge financing o versamenti in conto capitale) possa accedere a finanziamenti agevolati della durata di 10 anni, per un ammontare pari a 4 volte l’investimento o finanziamento ricevuto, rimborsabili o convertibili, a discrezione della società finanziata, al maggiore tra il valore dell’equity al momento dell’erogazione e il valore dell’equity alla scadenza, con clausola di rimborso anticipato in caso di cambio di controllo intervenuto nel frattempo.
Provvedimento 3: Rimborsi Iva
Viene prevista la possibilità per le startup e PMI innovative, di richiedere a rimborso il credito Iva già a partire dal primo anno di esercizio oltre che infra-annualmente. Viene prevista, inoltre, la possibilità per le società innovative dei settori colpiti dalla “emergenza” (così come identificati nel decreto Cura Italia) di accedere alle modalità di rimborso in via prioritaria (i.e. entro tre mesi dalla richiesta).
Provvedimento 4: Credito d’imposta per attività di ricerca, sviluppo e innovazione
Viene prevista la maggiorazione al 50%, per le startup e PMI Innovative della misura del credito d’imposta per attività di ricerca & sviluppo e innovazione, con possibilità di rimborso diretto in luogo dell’utilizzo in compensazione.
Provvedimento 5: contratti a tempo determinato per i neo-assunti
Viene prevista la estensione di un anno dei contratti a tempo determinato in scadenza e dei periodi di prova dei neo-assunti.
Provvedimento 6: contributi a fondo perduto per fronteggiare il Covid-19
Viene prevista la concessione di un contributo a fondo perduto per startup e PMI innovative al fine di stimolare le medesime startup e PMI innovative a lavorare su prodotti legati a emergenza CoVid, in tempi rapidi.
Provvedimento 7: moratoria dei finanziamenti
Viene prevista una moratoria temporanea di 12 mesi per le linee di credito in essere tra startup e PMI innovative e banche.
Provvedimento 8: incentivazione dell’afflusso di capitale e delle acquisizioni di imprese innovative
Vengono maggiorate le aliquote di incentivo fiscale relativi agli investimenti a titolo di capitale di rischio nelle startup e PMI innovative. Viene, inoltre, prevista una specifica deduzione dell’intero ammontare investito dalle imprese per l’acquisizione del 100% del capitale di una impresa (startup o PMI) innovativa.