Perchè investire in startup innovative é “smart”

L’investimento in  startup tramite equity crowdfunding o attraverso strumenti partecipativi convertibili in equity non è finalizzato ad una massimizzazione del profitto “ a molte cifre” nel breve e nel medio periodo, insomma non tutte le startup diventeranno una Microsoft . L’investimento va trattato per quello che, ovvero in un ottica di strategia di diversificazione del proprio portafoglio in ottica di rischio e rendimento.

Il rendimento
Secondo la Kauffman Foundation e Nesta il ritorno all’investimento medio di un investitore di startup è di 2,5 volte il totale investito nei quattro anni prima dell’exit e aumenta in proporzione al numero di investimenti realizzati; in media oltre il 100% dopo i primi sei investimenti.

Il rischio
Le statistiche internazionali dicono che dopo 3 anni di vita, circa il 45% delle startup tende al fallimento, dopo 5 anni questa percentuale si alza al 55%.

Oltre alla diversificazione dell’investimento è necessario tenere in considerazione altri aspetti tra cui i nuovi sgravi fiscali: chi investe in startup, che si tratti di persona fisica o giuridica, ha diritto, rispettivamente ad una detrazione fiscale e deduzione fiscale del 30% come previsto dalla Legge di Bilancio 2017.

E’ un investimento nell’economia reale non pura speculazione
Investire in  startup  significa investire nell’economia reale, in imprese che crescono e sono competitive: in poche parole, in quella parte dell’economia che crea ricchezza e genera valore di cui le startup sono parte integrante e sempre più importante. Secondo uno studio di SharesPost Investment Management, investire il 5% del proprio capitale in startup può portare a un ritorno annuo fino al +12% rispetto quello di un tradizionale portafoglio “60 obbligazionario/40 azionario”.

 

Equity crowdunding In Italia e in Europa
Nel 2016 l’equity crowdfunding in Italia ha raccolto 7,5 milioni di euro, considerate le campagne chiuse con successo al 31/12, su un totale di 91,7 milioni di euro dell’intero comparto crowdfunding (che comprende anche i portali di donation/reward, do it yourself e lending).

Ancora (molto) lontani dagli altri Paesi europei che, per predisposizione culturale e maggiore flessibilità amministrativa/burocratica, registrano volumi d’affari molto superiori: nel 2015 nel Regno Unito sono stati raccolti 4.348 milioni, di cui 332 con l’equity crowdfunding, in Francia 319 (75 con e.c.), in Germania 249 (23,7 con e.c.) e in Olanda 111 (16,6 con e.c.) [2].

L’investimento in startup crea importanti occasioni di crescita per le imprese e per i soggetti che decidono di investire e credere nella crescita e nell’innovazione attraverso valori reali e concreti. Ecco perché CreazioneImpresa crede nelle startup ed ecco perchè ha lanciato il progetto New Business Garden

Non lasciare che le tue domande rimangano senza risposta. Prenotando una call, avrai l’opportunità di discutere direttamente con noi e trovare insieme le soluzioni più adatte alle tue esigenze. Che si tratti di approfondire gli argomenti trattati o di esplorare nuove opportunità, siamo qui per aiutarti. La conoscenza è potere, ma la conversazione è la chiave!

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