Autore: Nicola Vernaglione

Il business plan per ottenere fondi. Mantenere la promessa

Nel percorso di costruzione di un’impresa solida e competitiva, la pianificazione strategica svolge un ruolo fondamentale. In particolare, nella redazione del Business Plan, dopo aver definito l’identità dell’impresa attraverso la Unique Value Proposition (UVP) e la Unique Selling Proposition (USP), è essenziale progettare un sistema di processi coerente che permetta di mantenere le promesse fatte al mercato. Solo in questo modo è possibile sviluppare un sistema d’offerta capace di generare valore, consolidare la fiducia dei clienti e garantire sostenibilità nel lungo periodo.

Il business plan per ottenere fondi. Consentire la promessa

Nel contesto dell’impresa moderna, la capacità di mantenere le promesse dichiarate nel modello di business costituisce un indicatore critico di sostenibilità e coerenza strategica. Dichiarare un valore distintivo, senza disporre di risorse e processi idonei a supportarlo, conduce inevitabilmente a un disallineamento tra aspettativa e realtà operativa, minando la fiducia del cliente e la reputazione del brand. Questo principio si concretizza, nella pratica manageriale, attraverso il collegamento metodico tra Business Model Canvas, Business Plan e pianificazione operativa.

Il business plan per ottenere fondi. Creare la promessa

Il successo di un’impresa non dipende semplicemente dalla qualità (tecnica) dei suoi prodotti o servizi, ma dalla sua capacità di creare valore (qualità percepita) per i propri clienti. Senza una chiara focalizzazione sulla generazione di valore, qualsiasi promessa fatta dall’azienda rischia di diventare insostenibile, erodendo nel tempo la fiducia del mercato. Il valore percepito è il vero motore della competitività e rappresenta l’elemento centrale attorno a cui ruotano le strategie aziendali. Fare promesse: questo aspetto è collegato ai blocchi della Proposta di Valore e dei Segmenti di Clientela. Significa definire con precisione cosa si offre, a chi e perché il cliente dovrebbe scegliere quell’offerta rispetto alla concorrenza. Una promessa efficace deve essere chiara, rilevante e distintiva, rispondendo ai bisogni specifici del mercato.

Il business plan per ottenere fondi. Il “business model plan”

Il passaggio da idea a business è un processo codificato, composto dal cluster di pianificazione basati su un “Fil Rouge“ di assunzioni, proiezioni e validazione. Un processo ingegnerizzato che mette in correlazione costante attività e risorse. Ecco questo è il significato del Business Model Plan. L’integrazione tra pianificazione ed execution; tra variabili qualitative e loro espressione numerica. E’ la necessaria integrazione tra Business Model e Business Plan

La nuova impresa innovativa. Il webinar

🚀 Il nuovo Startup Act cosa cambia e quali dubbi restano? 🔎📑
📣 Eccoci con il primo Webinar ABC dell’anno che conclude il lungo speciale dedicato al nuovo “startup act”!
Come sempre, restiamo fedeli alla nostra mission di diffondere conoscenza e supportare l’ecosistema delle imprese innovative. E lo facciamo riassumendo i temi trattati nel nostro lungo speciale “La nuova impresa innovativa” ma soprattutto rispondendo in diretta alle vostre che si aggiungeranno a quelle poste dai noi nel corso dei singoli approfondimenti come ad esempio
📌 Come cambia la permanenza nella sezione speciale?
⏳ La durata massima della qualifica di startup innovativa passa da 5 a 3 anni. Tuttavia, la permanenza può essere estesa:
🔹 +2 anni (fino a 5) se si soddisfa almeno uno dei nuovi requisiti rafforzati, tra cui:
✔️ Aumento delle spese in R&D al 25% 📊
✔️ Contratti di sperimentazione con PA 🏛️
✔️ Crescita del fatturato o dell’occupazione > 50% 📈
✔️ Riserva patrimoniale > 50K € o equity crowdfunding 📑
✔️ Ottenimento di un brevetto 🔬
📌 Regime transitorio: cosa succede alle startup già iscritte?

CreazioneImpresa e Trentino Sviluppo: una nuova collaborazione per l’Investor Day

CreazioneImpresa annuncia una nuova collaborazione con Trentino Sviluppo nell’ambito del programma “Investor Day”, l’iniziativa annuale volta a favorire il dialogo tra startup, PMI innovative e investitori. L’evento, promosso da Trentino Sviluppo dal 2020, rappresenta un’opportunità strategica per le imprese del territorio trentino che desiderano accelerare il proprio sviluppo attraverso l’accesso a capitali e nuove partnership. L’edizione 2025 culminerà con l’evento finale previsto per il 22 maggio a Trento, preceduto da una serie di incontri formativi e di accompagnamento per le imprese selezionate, in programma dal 17 al 19 marzo.

Fondo Nuove Competenze 2025: Opportunità di Formazione Finanziata per le PMI

Il Fondo Nuove Competenze (FNC), giunto alla sua terza edizione, rappresenta un’importante opportunità per le aziende italiane che desiderano investire nella crescita delle competenze dei propri dipendenti. Attraverso questo strumento, le imprese possono ottenere il rimborso del costo del lavoro dei dipendenti coinvolti in percorsi formativi mirati, con l’obiettivo di favorire l’innovazione, la transizione digitale ed ecologica

Bando Nuove Imprese Lombardia 2025. Agevolazioni per costituire una Startup

Grazie a questa iniziativa, le startup costituite già da Giugno 2024 potranno usufruire dei servizi offerti da Creazioneimpresa ottenendo un contributo a fondo perduto del 50% fino ad un massimo di € 10.000.

Possono partecipare anche le startup già costituite, dal 1 Giugno 2024.

Tra le spese ammesse rientrano anche gli onorari del Notaio (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal Notaio), oltre ai servizi di costituzione, contabilità, business plan, investor kit, valutazione premoney, etc.

Si tratta di un’opportunità unica per le startup che desiderano ottenere il nostro supporto per la costituzione e per ulteriori servizi connessi con lo sviluppo del primo anno di attività.

Start Pack: ripartono le edizioni del corso per aspiranti imprenditori con Unione Giovani di Confcommercio Milano e Creazioneimpresa

Prosegue con successo il sodalizio tra Creazioneimpresa e Unione Giovani di Confcommercio Milano con il lancio delle nuove edizioni del corso Start Pack, il format di formazione imprenditoriale che ha già accompagnato oltre 200 partecipanti nel loro percorso verso la creazione di nuove imprese. Giunti al quarto anno consecutivo dal primo avvio nel 2022, i Laboratori di Impresa rappresentano oggi un punto di riferimento per chi vuole trasformare un’idea in un business concreto e sostenibile

I progettesti e docenti del Master IPSOA “Startup Specialist”

BasicPlan. Il business plan per la banca

Scopri i nostri ultimi articoli

Il Potenziale delle PMI. Il Patent Box

Il “nuovo” PATENT BOX si articola in due modalità alternative, che consentono alle PMI di ottimizzare fiscalmente gli investimenti effettuati nel ciclo di sviluppo dei propri asset immateriali. Di eccezionale portata è Il “meccanismo premiale”, che consente di recuperare – con la stessa maggiorazione del 110% del meccanismo ordinario – i costi sostenuti fino a otto anni prima dell’ottenimento della privativa industriale. Quest’ultima possibilità è particolarmente rilevante per le imprese che abbiano effettuato investimenti consistenti in anni passati e ottengano il titolo solo in epoca recente.
Un esempio chiarisce meglio: un’impresa sviluppa tra il 2016 e il 2023 un software originale, lo utilizza internamente a partire dal 2023 e lo registra presso la SIAE nel 2024. Con l’opzione al Patent Box esercitata nel 2025, può recuperare le spese sostenute dal 2016 al 2023 (escluso il 2024, se già agevolato con il meccanismo ordinario). Un’opportunità concreta per valorizzare fiscalmente investimenti spesso sottostimati

Il Potenziale delle PMI. Misurare l’innovazione con il TRL

Il TRL è una metodologia di valutazione che consente di quantificare oggettivamente lo stato di avanzamento di un progetto tecnologico e permette di mappare con precisione il percorso di una tecnologia dai principi fondamentali (TRL 1) al sistema comprovato in ambiente operativo (TRL 9). Concepito dalla NASA negli anni ’70 per l’ambito aerospaziale, il sistema è stato successivamente modificato e adottato da numerose agenzie e organizzazioni a livello globale, tra cui la Commissione Europea. L’Organizzazione Internazionale per la Normazione (ISO) ha pubblicato un proprio standard nel 2013 per definire i livelli TRL e i relativi criteri di valutazione.

Il Potenziale delle PMI. L’innovazione nelle PMI

Iniziamo, con questo articolo, il nuovo speciale dedicato a cogliere il “Potenziale delle PMI”: quel potenziale di innovazione che spesso, rimane nascosto nei siti produttivi e nei processi delle imprese di servizi.
L’idea è quella di fornire, agli imprenditori e ai loro consulenti, spunti e strumenti operativi che consentano di “formalizzare” l’innovazione che caratterizza le PMI italiane.
Innanzitutto, parleremo di TRL (Technology Readiness Level) come strumento che può aiutare a individuare il livello e lo stato di innovazione dei prodotti e processi.
Ci occuperemo poi degli strumenti giuridici e fiscali che possono agevolare la messa a terra dell’innovazione, sia adottando regimi fiscali agevolati (ad esempio il patent box o il credito di imposta R&D) sia individuando l’<> più appropriato per valorizzare l’innovazione (dalla PMI innovativa con il suo regime ad hoc, alla creazione di startup tramite spin off aziendali).
Analizzeremo inoltre come il controllo di gestione possa essere utilizzato come strumento per l’individuazione dell’innovazione (oltre che per un’appropriata analisi dei dati aziendali).

Iscriviti al caffè del mercoledì

Compila il form e iscriviti al caffè del mercoledì

  • Questo campo è nascosto quando si visualizza il modulo

Prenota il video meeting

  • Questo campo è nascosto quando si visualizza il modulo