Di cosa si parla
Presentarsi agli investitori in maniera efficace. L’investor kit
Siamo giunti al nono speciale del 2024. Anche questo, come il precedente si presenta come uno speciale “molto speciale”. Un Focus dedicato a come pianificare ed organizzare in maniera corretta ed efficace un round o raccolta di capitali, il tutto, ovviamente con il consueto approccio pratico suggerito dal nostro “fare quotidiano” accanto alle startup e PMI innovative. Uno speciale cui farà seguito il nostro Webinar ABC live Abbiamo ritenuto indispensabile questo speciale perché oggi, più che mai, siamo pienamente e direttamente coinvolti sia in attività di scouting che di partecipazione al capitale (direttamente e indirettamente) di startup e PMI ad elevato potenziale, e per questo, vogliamo offrire le linee guida utili e pratiche per proporsi agli investitori in maniera corretta e professionale e con i supporti adeguati. Oggi con il primo contributo di Nicola Vernaglione introduciamo proprio il tema dell’investor kit.
Presentarsi agli investitori in maniera efficace. Cos’è l’investor kit?
Una premessa di estrema importanza. Le attività di raccolta capitali (c.d. round) spesso vengono (erroneamente) vissute ed interpretate dai fondatori delle startup quale unica, se non esclusiva, attività di racconta dei fondi (le “fonti finanziarie“) necessari a supportare il piano di sviluppo (gli “impieghi“). Il tutto spesso a fronte di una totale mancanza di track record, soprattutto in termini di “go-to-market” effettivo e dimostrato. Condizioni che abbiamo più volte sottolineato, non sono né ottimali né corrette da un punto di vista imprenditoriale. La corretta impostazione dell’equilibrio tra “fonti” e “impieghi” deve avere a monte una “strategia finanziaria” che sappia sapientemente e correttamente utilizzare il mix finanziario delle fonti per raggiungere gli obiettivi (coprire tutti gli impieghi previsti) e soprattutto evitare una eccessiva diluizione inziale “svendendo” le partecipazioni sulla base di valutazioni premoney (“vere”) ovviamente non ancora idonee ad esprimere in maniera compiuta “il valore potenziale ed attualizzato“. Abbiamo già più volte affrontato questo tema, pertanto qui ci limiteremo a ricordare questi tre punti cardinali:
– disegnare una strategia finanziaria che tenga conto del fabbisogno effettivo utile e necessario a supportare il piano di sviluppo in un arco temporale di almeno 18 mesi, o per il tempo necessario affinché vi sia “l’entrata a regime”;
– dettagliare e classificare tutte le fonti sulla base del doppio requisito di disponibilità (effettiva e temporale) ed accessibilità;
– considerare inizialmente le fonti che possano garantire la crescita, anche di valore; prima di “aprirsi” ai capitali esterni.
Tornando al tema di questo contributo e quindi alla essenzialità (non esclusiva) di raccogliere capitali per accelerare lo sviluppo, espandere il mercato e consolidare la posizione competitiva, lo strumento indispensabile e necessario è proprio l’Investor Kit, un pacchetto informativo strategico che presenta in modo chiaro e persuasivo le potenzialità del progetto. Ma cos’è l’investor kit?
L’Investor Kit è un insieme di documenti progettati per fornire a potenziali investitori tutte le informazioni necessarie per valutare un’opportunità di investimento. Si tratta di un supporto fondamentale che permette di raccontare la visione, evidenziare il potenziale di crescita dell’azienda e fornire dati concreti sulla sostenibilità economica e finanziaria del progetto.
Presentarsi agli investitori in maniera efficace. I contenuti dell’Investor Kit
L‘Investor Kit è quindi l’insieme di documenti progettati per fornire a potenziali investitori tutte le informazioni necessarie per valutare un’opportunità di investimento. Si tratta di un supporto fondamentale che permette ai fondatori di raccontare la propria visione, evidenziare il potenziale di crescita della startup e fornire dati concreti sulla sostenibilità economica e finanziaria del progetto oltre che fornire le informazioni e le condizioni per concretizzare i “deal” ed acquisire una partecipazione nella società.
Ne rappresentiamo i contenuti in questa immagine
Appare chiaro, quindi, che l’Investor Kit è l’insieme coordinato di supporti di pianificazione economica e finanziaria (business plan, valutazione premoney, investor deck e cap table) e supporti di natura legale-societaria-contrattuale (LOI, contratto di investimento) che poi trovano la naturale conclusione nella delibera ovvero nell’atto di aumento di capitale (preventivo o seguente) ove saranno anche previste le auspicabili categorie di quote destinate agli investitori.
Nei prossimi contributi di approfondimento tratteremo singolarmente le peculiarità dei singoli supporti
Presentarsi agli investitori in maniera efficace. Perché l’Investor Kit è cruciale
La presentazione di un Investor Kit completo e curato in ogni aspetto (anche editoriale) è il momento nel quale si forma il giudizio dell’Investitore e quindi deve essere in grado di esprimere accuratezza e professionalità in ogni dettaglio anche e soprattutto nell’offerta di investimento. Di seguito in breve i quattro aspetti fondamentali.
- Prima Impressione Professionale: Un Investor Kit ben strutturato dimostra serietà e preparazione. Gli investitori sono spesso sommersi da proposte, e un kit chiaro, conciso e professionale può fare la differenza tra un’opportunità ignorata e una discussa in una riunione.
- Riduce l’Incertezza: Gli investitori cercano di minimizzare i rischi. Un Investor Kit dettagliato e trasparente fornisce le informazioni fondamentali per comprendere il business e la strategia dell’impresa, riducendo l’incertezza e facilitando una valutazione informata.
- Supporto alla Comunicazione: Durante le trattative, il kit diventa un riferimento costante. Permette di gestire in modo chiaro e lineare le discussioni con i potenziali investitori, assicurando che tutti gli aspetti chiave siano comunicati in modo efficace.
- Strumento di Fiducia: Un kit completo e coerente costruisce fiducia. Gli investitori devono credere nel progetto e nelle persone che lo portano avanti. Presentare documenti ben fatti, che rispondono alle domande chiave, rafforza la credibilità dell’intera operazione
Presentarsi agli investitori in maniera efficace. Investor Kit, conclusioni
Per quanto riportato e per quanto successivamente analizzeremo con i prossimi contributi, l’Investor Kit è uno strumento essenziale per raccogliere capitali. Una sua preparazione accurata permette di comunicare in modo efficace il valore del progetto imprenditoriale, di attrarre investitori interessati e di facilitare il processo decisionale. In un ecosistema in cui la competizione per i finanziamenti è agguerrita, avere un kit che non solo informa, ma convince e ispira fiducia, può fare la differenza tra ottenere l’investimento o meno.
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Per oggi ci fermiamo qui.
Nel prossimo contributo inizieremo ad approfondire i singoli supporti dell’Investor Kit